Commercio internazionale

Commercio internazionale

Commercio internazionale (foreign trade) trasferimento della proprietà di beni e servizi tra residenti di Paesi diversi. Con riferi­mento a uno specifico Paese, il commercio internazionale si di­vide in commercio d’importazione (acquisto di beni o servizi da residenti in Paesi stranieri) e commercio d’esportazione (vendita di beni o servizi all’estero).
Vi sono diverse spiegazioni sulle ra­gioni per cui i flussi di scambi con l’estero possono espandersi oppure contrarsi:  a) le diverse quantità di risorse naturali di cui dispongono i Pae­si, che impongono alle aree scarsamente dotate di materie prime di ricorrere alle importazioni;
b) i diversi stadi di sviluppo dei sistemi economici, che determi­nano differenti livelli di costi di produzione per cui risulta più conveniente realizzare produzioni ad alta intensità di lavoro in Paesi dove la manodopera presenta un costo più basso e, viceversa, produzioni ad alta intensità di capitale laddove questo fattore è maggiormente disponibile;
c) le scelte dei governi dei Paesi, che possono orientarsi nella di­rezione della ricerca dell’autonomia, ottenendo all’interno dei confini nazionali tutti quei prodotti che vengono consi­derati di importanza strategica, anche se sarebbe più conve­niente reperirli all’estero;
d) le scelte strategico-politiche, che inducono alcune nazioni a sottoscrivere accordi per la liberalizzazione degli scambi al­l’interno della cerchia dei Paesi membri. Tali accordi si ac­compagnano spesso all’applicazione di restrizioni nei con­fronti dello scambio con Paesi terzi.

engage

Get the coolest tips and tricks today

This ebook will change everything you ever thought about relationships and attachment. Find the secret to connecting better and faster