Grossista

Grossista (wholesaler) chiunque acquisti merci a nome e per con­to proprio e le rivenda ad altri commercianti, grossisti o detta­glianti, a utilizzatori professionali o altri utilizzatori in grande. Ta­le attività può assumere la forma di commercio interno, di impor­tazione e di esportazione (disciplina sul commercio, L. 426/71). Il grossista, nella sua autonomia giuridica ed economica, svolge un’attività di intermediazione, mettendo in rapporto soggetti economici che non siano i consumatori finali. In particolare, es­so è intermediario del canale di marketing che funge da anello di congiunzione tra i —> produttori e i —> dettaglianti, in specie quando il sistema commerciale sia frammentato e di dimensioni ridotte. Si nominano di seguito le principali funzioni che caratterizzano le imprese d’—> ingrosso.
• Assortimento: il grossista ha il compito di adeguare l’offerta al­le esigenze dei clienti e di procedere alla selezione dei prodot­ti presso i fornitori, creando assortimenti ampi e profondi a tal punto da consentire a dettaglianti e produttori di concen­trare presso lo stesso grossista un numero superiore di transa­zioni e rapporti commerciali.
• Informazione: il grossista facilita il passaggio da un’estremità all’altra del canale informazioni riguardo ai gusti dei consu­matori, alle tendenze di mercato, ai concorrenti e ai nuovi prodotti disponibili.
• Finanziamento: il grossista concede credito ai dettaglianti, tra­mite dilazioni nel pagamento delle fatture spesso fino al mo­mento della vendita ai clienti finali, e agevola i fornitori, antici­pando loro i ricavi, con la liquidazione immediata delle fatture.
• Deposito: il grossista assume l’onere della gestione del magazzi­no sottraendo a fornitori e clienti il rischio e i costi connessi.
• Consulenza: il grossista spesso affianca il dettagliante nella se­lezione dei prodotti per l’assortimento e nelle scelte relative a modalità di promozione e lay-out espositivo. I mutamenti vissuti dal settore distributivo negli ultimi decenni hanno visto l’avvento della grande distribuzione e delle ➔ reti di vendita nel comparto del ➔ dettaglio; inoltre, i nuovi strumenti adottati nella produzione, quali le analisi di mercato e la comu­nicazione pubblicitaria, hanno accentuato fenomeni di concen­trazione e competitività rendendo nel tempo il ruolo di interme­diario del grossista sempre più marginale. Le imprese dell’ingros­so hanno dovuto così ridisegnare la loro funzione, imboccando strade innovative che hanno condotto a integrazioni verticali con i dettaglianti e originando nuove tipologie di cooperazione, come i gruppi d’acquisto e le unioni volontarie.