Incubator

Incubator (ingl.) struttura o figura preposta a favorire la nascita e lo sviluppo iniziale di nuove imprese(➔ start up), tipicamente imprese il cui business ruota intorno a Internet, offrendo loro
una serie di servizi di natura manageriale, finanziaria, organiz­zativa, gestionale. Il termine “incubator” sta a significare appunto che l’azienda start up (in uno stato, per così dire, “embrionale”) viene “incubata” all’interno di una struttura. Il soste­gno finanziario avviene di solito tramite la partecipazione del­l’incubator al capitale di rischio dell’impresa start up, sulla base di fonti finanziarie proprie o recuperate tramite accordi con i fi­nanziatori (-> venture capitalist).
L’incubator si pone dunque come figura diretta a investire capi­tali e risorse nelle migliori idee di business selezionate (sulla ba­se dei -> business plan ricevuti dalle imprese start up) con l’o­biettivo di remunerare l’attività in relazione alle equity derivanti dall’investimento nel capitale azionario della start up incuba­ta (-> business plan). L’incubator infatti, generalmente dopo un periodo di due anni, disinveste tramite la vendita delle proprie quote azionarie ad altri soggetti interessati al business della start up. Per questo motivo esso tende a selezionare idee di business che siano non solo potenzialmente solide ma anche appealing sul mercato, per poter rivendere facilmente le sue quote aziona­rie in un momento successivo.
Attorno all’incubator ruota la figura del -> business angel, da identificarsi come fonte alternativa e complementare di finanziamento per un’impresa start up.