Profondità dell'assortimento
Profondità dell’assortimento (assortment depth) numero di marche trattate nel punto vendita. Il termine, se utilizzato in riferimento alla singola linea o categoria merceologica, rimanda al numero di referenze per ogni marca o di varianti per prodotto (-> assortimento). I distributori che adottano una politica orientata alla profondità, indicata anche con il termine di -> assortimento specializzato, differenziano la propria offerta commerciale per due finalità:
1) rispondere alle esigenze dei consumatori disposti a dedicare più tempo agli atti d’acquisto e a pagare prezzi più elevati per avere la possibilità di scegliere tra più alternative per ciascun prodotto; i clienti affezionati ad alcune marche minori svilupperanno nei confronti dei punti vendita con questo tipo di assortimento alti livelli di -> fidelizzazione;
2) incrementare il numero degli acquisti di altri prodotti trattati grazie all’attrazione verso il negozio esercitata da particolari beni e marche inseriti in assortimento.
Poiché l’aumento delle marche o delle varianti di prodotto implica minori tassi di rotazione delle linee e maggiori costi logistici, la principale debolezza di questo tipo di politica assortimentale risiede nell’obbligo per il distributore di imporre prezzi più elevati, disincentivando una buona fetta di clienti. Tuttavia l’orientamento strategico di un’impresa commerciale normalmente prevede un certo equilibrio tra -> ampiezza e profondità dell’assortimento. Non essendo possibile per la maggior parte delle aziende lo sviluppo intensivo di entrambe le variabili (-> assortimento plurispecializzato), in genere si ricorre a una profondità superiore solo per le linee a maggiore rotazione.
