Vantaggio differenziale

Vantaggio differenziale

Vantaggio differenziale (differential advantage) o di differenziazione, tipologia di vantaggio competitivo che consiste nello sviluppo di un’offerta superiore rispetto a quella della concorrenza, per la quale il mercato sarà disposto a pagare un prezzo maggiore mettendo l’azienda in condizione di spuntare prezzi più remu­nerativi. Un vantaggio di ➔ differenziazione può maturare, per esempio, per effetto di un prodotto accresciuto, dotato di superiorità tecnica, in grado di realizzare performance superiori o di avere maggiore durata e affidabilità nel tempo, grazie alla capacità di essere potenziato in seguito. Anche lo stile è un forte elemento di differenziazione: si pensi al ➔ design per i prodotti di arredamento o per le autovetture. Una funzione rilevante può essere svolta poi dal ➔ marchio, come in casi celebri quali Coca-Cola e Nike. In altri casi la leva per la differenziazione risiede in un’offerta più ricca grazie alla presenza di servizi aggiuntivi di installazione e montaggio, garanzie offerte di assistenza tecnica, supporto rete distributori in grado di dare pronta risposta alla consegna, come alla richiesta di manutenzione ecc. Anche una -> forza di vendita capillare, un ➔ numero verde e un marketing mirato possono contribuire al vantaggio di differenziazione. Tutte le attività della ➔ catena del valore possono essere fondamen­talmente fonti di vantaggio competitivo per l’azienda, ma evi­dentemente sono ➔ ricerca e sviluppo, approvvigionamenti, produzione e marketing quelle più coinvolte. Condizione per la sostenibilità di tale strategia è che i costi della differenziazione non superino i maggiori ricavi di vendita da essa ottenibili.

engage

Get the coolest tips and tricks today

This ebook will change everything you ever thought about relationships and attachment. Find the secret to connecting better and faster