Analisi delle componenti principali
Analisi delle componenti principali (component analysis) analisi introdotta da K. Pearson nel 1901 e completata da H. Hotellin nel 1933, che si configura come un metodo di riduzione del numero di variabili quantitative o metriche rilevate su un insieme di unità statistiche. Consente di rappresentare geometricamente sia le unità sia le variabili, e di sintetizzare le principali relazioni esistenti tra i rispettivi punti associati. Tramite lo studio delle correlazioni esistenti tra le variabili si definiscono le componenti principali (supervariabili), che sintetizzano – con la minor perdita di informazione – i dati originari. Il modello di base è di natura matematica (relazione esatta), contrariamente a quello di ➔analisi fattoriale (modello di natura stocastica, avente cioè una componente di errore casuale).