Comunicazione

Comunicazione trasmissione di un determinato contenuto con­cettuale ed emozionale da una persona a un’altra, ovvero da un gruppo di persone a un altro, mediante linguaggi e strumenti vi­sivi, auditivi, olfattivi, gustativi e tattili.
Attraverso un processo di comunicazione si incide esplicitamente o implicitamente sugli atteggiamenti e sui comportamenti delle persone.
Quando la co­municazione avviene tra imprese e persone con una finalità eco­nomica si parla di —> pubblicità o di comunicazione d’impresa.
Spesso il termine viene utilizzato in luogo di pubblicità, volendo sottolineare che lo scopo principale di quest’ultima è il trasferi­mento di contenuti ed emozioni dall’organizzazione ai suoi in­terlocutori presenti nel mercato (—> campagna pubblicitaria).
Affinché si possa instaurare un processo di comunicazione, è necessaria la presenza di due soggetti, un emittente (comunica­tore) e un ricevente, i quali intendano trasmettersi un messaggio, cioè un insieme di simboli (linguaggi, immagini, suoni ecc.) che abbia un significato condiviso.
Lo scambio delle informa­zioni può avvenire efficacemente soltanto se esiste un —> canale di comunicazione e un doppio sistema di codifica-decodifica che permetta l’espressione, la comprensione e l’interpretazione dei messaggi.
I fattori elementari che caratterizzano il processo comunicazio­nale sono:
• comunicatore, ossia il soggetto che emette il messaggio;
• ricevente, ossia il soggetto che riceve il messaggio;
• codifica, ossia il processo di conversione del pensiero del co­municatore in forma simbolica;
• decodifica, ossia il processo di interpretazione, da parte del ri­cevente, del messaggio;
• messaggio, ossia il insieme di simboli trasmessi dal comunica­tore;
• canale, ossia il mezzo attraverso cui il messaggio emesso dal comunicatore raggiunge il ricevente;
• risposta, ossia il complesso delle reazioni del ricevente una volta esposto al messaggio;
• feedback (retroazione), ossia la parte della risposta del riceven­te che viene conosciuta dalla fonte emittente. Questa fase rappresenta il momento di verifica e di controllo dell’attività di comunicazione. Inoltre, sulla base di queste indicazioni, l’emittente riattiva, migliorandolo, l’intero processo di comu­nicazione;
• rumore, disturbo o distorsione non pianificata che caratterizza il processo di comunicazione e fa sì che il messaggio emesso raggiunga il ricevente in maniera non integra o incompleta, compromettendo così l’efficacia della comunicazione.