Free Internet
Free Internet offerta di collegamento gratuito alla Rete offerta dai principali ➔ Internet service provider (lsp) italiani ed europei, per cui l’utente non paga il costo di abbonamento al fornitore di accesso Internet ma si limita a pagare il costo di connessione telefonica.
Il Free Internet è stato lanciato per la prima volta in Gran Bretagna nel 1998 da Freeserve, ed è diventato in poco tempo il primo Isp inglese. In Italia è stato introdotto da Tiscali nel marzo del 1999 e successivamente da Infostrada e Telecom Italia.
Il modello di business degli Isp che offrono l’accesso gratuito al Web si basa principalmente su due fonti di reddito: una quota di ricavi, versata dalle compagnie telefoniche, derivante dal traffico telefonico verso il numero del provider e i proventi ottenuti dalla vendita di spazi pubblicitari all’interno del sito, nella maggior parte dei casi un ➔ portale generalista. Il fenomeno del Free Internet non ha caratterizzato l’offerta di accesso alla Rete negli Stati Uniti, dal momento che il costo delle telefonate urbane che l’utente americano sostiene è esiguo, mentre paga un abbonamento all’Isp per i servizi di connessione a Internet(➔ flat rate).