Gerarchia di obiettivi
Gerarchia di obiettivi (hierarchy of objectives) obiettivi coordinati tra loro e riconducibili ai diversi livelli all’interno dell’organizzazione. Normalmente l’impresa persegue molteplici obiettivi qualitativi e quantitativi, strategici e tattici, quali la redditività, lo sviluppo delle vendite, lo sviluppo della quota di mercato, la diversificazione del rischio, l’innovazione e così via. Affinché tali obiettivi possano essere perseguiti e rappresentino un’indicazione realmente funzionale all’attività degli operatori aziendali e in particolare ai marketing manager, è necessario che siano:
a) strutturati gerarchicamente;
b) quantitativi;
c) realistici e consistenti.
La definizione degli obiettivi in forma gerarchica si realizza nel momento in cui essi sono organizzati secondo un criterio di importanza decrescente. Per esempio, vi sono diverse modalità per incrementare il valore del Roi (-> return on investments), come accrescere il tasso di redditività o ridurre l’entità del capitale investito. Escludendo questa seconda possibilità, si può pensare di agire sui ricavi, in termini di incremento o sui costi, in termini di riduzione. A questo punto possono essere identificati obiettivi più tattici: l’incremento del fatturato (es. inducendo all’aumento del fatturato relativo a una particolare categoria o linea di prodotti), o l’incremento dei ricavi da servizi o ancora il contenimento dei costi legato a un migliore sfruttamento della capacità produttiva degli impianti. Il livello di dettaglio aumenterà così proporzionalmente, fino a giungere alla definizione degli obiettivi per singolo venditore o responsabile di attività.