Legge di Metcalfe
Legge di Metcalfe (Metcalfe’s law) nell’ambito delle reti di comunicazione, legge che afferma che il valore di una rete è proporzionale al numero degli utenti a essa collegati; in altre parole, quanto più è elevato il numero delle persone connesse (nodo), tanto maggiore è l’utilità, quindi il valore, dell’infrastruttura. Posto n il numero di utenti di una rete, il suo valore sarà uguale a [n -> (n – 1)] / 2: così, il valore di un network che può contare su 6 utenti connessi è 15, mentre se gli utenti sono 10 il suo valore arriva a 45; il valore della rete qui espresso indica il numero massimo possibile di comunicazioni tra gli utenti all’interno di un gruppo. La legge di Metcalfe non è il risultato di complesse formule matematiche (come nel caso della -> legge di Moore) ma è semplicemente la conseguenza dell’applicazione delle teorie della comunicazione: il valore di Internet, esemplificando, era quasi inesistente al momento della sua creazione (1969), dato che i soggetti connessi erano una piccola élite di studiosi americani; con la diffusione del mezzo, il valore della rete è aumentato in maniera esponenziale dal momento che il numero di “nodi” connessi è maggiore (nel 2000 gli utenti mondiali di Internet sono stati stimati in oltre 372 milioni; fonte Eito 2001).