Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità (advertising) complesso di comunicazioni di massa, a carattere prevalentemente persuasorio ed oneroso, opportuna­mente programmato da una fonte identificabile (generalmente un’azienda o un gruppo di aziende) per il perseguimento di fina­lità di natura commerciale.
Da questa definizione emerge che la pubblicità, in quanto strumento dell’azienda:
– è costituita da un complesso di comunicazioni, ossia da un organico sistema di messaggi mediante il quale l’azienda si propone di raggiungere determinate finalità;
– richiede un’opportuna attività di programmazione, sia in am­bito creativo sia per quanto riguarda i media;
– può essere impiegata a vantaggio sia della singola azienda sia di un gruppo di aziende di cui la prima faccia parte. Nel caso in cui più aziende del medesimo settore si consorziano per sostenere e per sviluppare un prodotto in generale e non tan­to le singole marche si parla di pubblicità collettiva (coopera­tive advertising), i cui effetti vanno a favore della domanda primaria.
Rispetto all’oggetto dell’attività pubblicitaria si può distinguere fra:
– pubblicità di prodotto o di marca (product/brand advertising), che riguarda uno o più prodotti/marche dell’azienda;
– pubblicità istituzionale (corporate advertising), che ha per oggetto l’azienda in generale.
Con riferimento al livello di intervento della pubblicità si può distinguere fra:
– pubblicità rivolta al consumatore finale (consumer advertising);
– pubblicità rivolta alla forza di vendita aziendale, agli intermediari commerciali è distributori (trade advertising);
– pubblicità rivolta ai professionisti o ai consulenti (professional advertising).
Per quanto riguarda l’aspetto spaziale, l’attività pubblicitaria può distinguersi in:
– locale, quando riguarda zone più limitate rispetto all’intero territorio di un Paese (in Italia, una o più città, province o re­gioni);
– nazionale, quando si rivolge sull’intero territorio nazionale;
– internazionale, quando si riferisce a più Paesi.
Riguardo al periodo temporale coperto dalla pubblicità dell’a­zienda, si può parlare di iniziative:
– di breve periodo, quando trattano di un particolare oggetto per un periodo di tempo limitato, al più coincidente con l’e­sercizio;
– di medio periodo, quando sono programmate per svolgersi durante un certo numero di anni (3-5 anni);
– di lungo periodo, quando coinvolgono un numero notevole di anni, in ogni caso superiore al quinquennio. Le iniziative di medio e lungo periodo non si svolgono general­mente in modo ininterrotto nel tempo, ma presentano, pur nel­la loro uniformità sostanziale, diversi momenti d’azione, ossia si concretizzano in manifestazioni relativamente autonome nel tempo e nello spazio che prendono il nome di campagne.

engage

Get the coolest tips and tricks today

This ebook will change everything you ever thought about relationships and attachment. Find the secret to connecting better and faster