Venditore
Venditore (vendor) 1. soggetto che, individualmente o all’interno di un’organizzazione più complessa, si occupa della commercializzazione di determinati beni o servizi in uno specifico mercato (intermedio o finale). 2. (seller, salesman) soggetto addetto ai rapporti dell’azienda con i propri clienti. I venditori compongono la prima linea della funzione commerciale e sono responsabili operativi del fatturato aziendale in quanto addetti alla chiusura dei contratti (trade, ➔ forza di vendita). Il loro ruolo è molto complesso, poiché costituito da abilità tecniche in merito alla conoscenza del prodotto – sovente il venditore viene formato sulle tematiche specifiche, dalla chimica dei materiali agli aspetti ingegneristici del prodotto, fino ai bisogni che il prodotto deve soddisfare nei casi di business to business – ma anche e soprattutto da capacità relazionali nell’individuare un efficace modo di rapportarsi con la clientela. Se le motivazioni all’acquisto da parte del cliente vanno ricercate altrove, ovvero nell’offerta in tutti i suoi diversi aspetti, va sottolineato che tra i fattori che influenzano il processo un ruolo decisivo spetta proprio alla ->forza di vendita. Non a caso i venditori costituiscono il reparto più numeroso all’interno di un’azienda e non a caso le organizzazioni investono molto nella loro selezione e nella loro formazione tecnica e di negoziazione.
Il ruolo del venditore spazia su diverse attività; egli può infatti: contribuire a individuare i nuovi clienti; stabilire contatti personali con il -> cliente potenziale; ottenere informazioni e fornire informazioni al cliente; produrre e raccogliere ordini; favorire il -> Sell out e curare il ➔ merchandising ecc. Per tali motivi, un’accurata gestione dei venditori risulta assolutamente necessaria. Le principali decisioni di organizzazione della forza di vendita consistono nella definizione delle aree di vendita, nell’assegnazione dei venditori alle aree, nella individuazione dei capoarea alle dipendenze del direttore vendite, nonché del coordinamento sul territorio. A ciò si aggiunge la loro valutazione e la definizione dei relativi sistemi di retribuzione e incentivazione.