Cost-plus pricing
Cost-plus pricing (ingl.) metodo del costo totale. È il metodo più elementare per la determinazione del ➔ prezzo di vendita di un prodotto o di un servizio, e consiste nell’aggiungere un ricarico prefissato, noto anche come markup, al costo del bene. Per il calcolo del prezzo, si sommano i costi fissi totali e i costi variabili totali e si divide tale risultato per il numero di beni prodotti, così da determinare il costo unitario totale per unità; dividendo quest’ultimo per (1 – markup) si ottiene il prezzo finale comprensivo del ricarico. L’estrema semplicità di questa metodologia può comportare una risposta non ottimale in termini di vendite, dal momento che il prezzo del bene prescinde da considerazioni relative alla ➔ domanda corrente e al ➔ valore percepito dal mercato, né tiene conto delle ➔ strategie di prezzo adottate dalla concorrenza. Eppure, il metodo del costo totale risulta essere assai diffuso per una serie di motivazioni, tra cui due sono le più rilevanti: i venditori conoscono meglio i costi rispetto alla domanda e le procedure per la definizione del prezzo vengono semplificate. Il metodo del cost-plus pricing ha un effetto positivo anche sugli acquirenti, che in caso di domanda elevata non vedono aumentare il margine unitario sul bene.